martedì 12 giugno 2018

Situazione aggiornata al Pozzo dei Colombi


Il secondo punto oggetto d’indagine nel corso del TSE è stato, e sarà, il Pozzo dei Colombi (n. 227 VG), cavità appartenente al Complesso delle Risorgive del Timavo.
Le immersioni nel sifone “a monte” hanno portato, per ora, ai seguenti risultati:

  • Sono stati verificati circa 340 m di sviluppo complessivo di passaggi sommersi;
  • E’ stata percorsa per circa 250 m una galleria/collettore che si dirige in direzione nord. Massima profondità raggiunta 82 m.

Le possibilità esplorative riguardano il proseguimento delle indagini nella galleria/collettore da cui proviene l’acqua.

Per ulteriori informazioni vedi anche la pagina "Precedenti".






(© Foto Alberto Maizan – 2013)




venerdì 8 giugno 2018

Situazione aggiornata all’Abisso di Trebiciano


Come negli anni precedenti, risulta opportuno fare il punto sulla situazione relativa allo stato delle esplorazioni speleosubacquee effettuate nell'ambito del TSE, sul Carso italiano.
Inizieremo trattando per prima la “finestra” che si apre circa a metà del corso sotterraneo del fiume Timavo: l’Abisso di Trebiciano (n. 17 VG).
Le immersioni degli anni precedenti (dal 2013 al 2016), dopo la verifica e l‘aggiornamento dei rilievi, hanno portato ai seguenti risultati.

Nel sifone “a monte”:
  • Sono stati percorsi complessivamente 426 m di passaggi sommersi; 
  • E’ stata verificata la morfologia delle pareti perimetrali del lago Timeus; 
  • E’ stata verificata la morfologia del sifone posto fra il lago Timeus e il lago Boegan (il cosiddetto “sifone Maucci”), constatando uno sviluppo molto più complesso ed articolato di quanto precedentemente creduto; 
  • E’ stata verificata la morfologia delle pareti perimetrali del lago Boegan; 
  • E’ stata percorsa per 254 m una galleria/collettore che si dirige in direzione sud-ovest. Massima profondità raggiunta 22 m; 
  • E’ stata trovata una cavernetta a pelo libero, denominata “sala dell’amicizia”; 
  • Non è stato ancora definito il punto d’arrivo dell’acqua. 

Nel sifone “a valle”:

  • E’ stata percorsa per 195 m una galleria/collettore che si dirige in direzione nord-ovest. Massima profondità raggiunta 41 m; 
  • E’ stata raggiunta, alla fine del sifone, una bolla d’aria a quota “0”. 

Le possibilità esplorative del 2018 riguardano il proseguimento delle indagini nel sifone “a monte” alla ricerca del punto d’arrivo dell’acqua e la continuazione delle immersioni nel sifone “a valle” lungo il corso del fiume.

Per ulteriori informazioni vedi anche la pagina "Precedenti".






(© Foto Alberto Maizan – 2013)




domenica 3 giugno 2018

Ad agosto si ricomincia...

Le aspettative sono tante, così anche le speranze...
Il 2018 dovrebbe essere l'anno delle grandi sorprese, o almeno così ce lo raffiguriamo noi.
Gli amici speleosub francesi hanno confermato la loro presenza, la macchina organizzativa si è già avviata e - dopo la sosta del 2017 - tutti sono pronti e carichi.
Come gli anni scorsi è stato predisposto un blog che, aggiornato in tempo reale, descriverà momento per momento le fasi esplorative. Non resta che augurare buona fortuna agli esploratori, agli organizzatori, ai "portatori" di pesanti materiali ed a tutti quelli che vorranno partecipare assieme a noi alla grande avventura intitolata "Timavo System Exploration 2018".